Gli Orridi di Uriezzo: un capolavoro della natura in Piemonte
A due ore e trenta da Torino.
DIGITA NELLA TUA RICERCA E PREMI ENTER
A due ore e trenta da Torino.
Se state programmando una gita fuori porta e amate la natura, vi consigliamo di visitare gli Orridi di Uriezzo. Un complesso di gole nella Valle Antigorio. Potrete passeggiare nei canyon dove un tempo scorrevano i torrenti. Dodicimila anni fa la valle era occupata dal Ghiacciaio del Toce.
Gli orridi che si possono scoprire sono tre. Il sentiero per raggiungerli non è difficile da percorrere, l’importante è indossare delle scarpe adeguate. Un’escursione di 2 ore circa, considerato anche il ritorno e alcune pause davanti le cascate, vi permetterà di osservare paesaggi e scorci mozzafiato! La natura, si sa, stupisce sempre.
L’orrido che lascia a bocca aperta è quello sud, lungo ben 200 metri e con una profondità che tocca i 30 metri. La gola sud viene chiamata la Tomba d’Uriezzo. E consente di raggiungere le Marmitte dei Giganti, passando per il ponte di Maiesso. Queste pozze scavate nella roccia dall’acqua sono un vero spettacolo naturale. Poi, c’è l’orrido nord-est, lungo circa 100 metri e profondo dieci, e infine l’orrido ovest. Il quarto orrido, chiamato Vallaccia, non si può raggiungere facilmente.
Per intraprendere il percorso guidato con la segnaletica gialla, consigliamo di parcheggiare l’automobile nei pressi dell’Oratorio di Santa Lucia a Premia (VB). Alla fine della strada asfaltata inizia il sentiero da percorrere a piedi. Anche i bambini dai sei anni in su lo possono intraprendere; bisogna, però, prestare sempre attenzione e scegliere delle calzature adeguate. Non consigliamo questa esperienza a chi soffre di vertigini, perché alcuni punti sono abbastanza alti.