Dopo 5 anni di lavoro come direttore del Salone del Libro di Torino, Nicola Lagioia pare giunto al suo ultimo mandato con l’edizione di questo 2023.
Premio Strega 2015 con il suo quarto romanzo “La ferocia“, Nicola Lagioia dirige il noto festival dal 2017.
Classe 1973, Lagioia consegue il diploma scientifico e poi una laurea in legge a Bari. Lavora per diverse case editrici come redattore e poi come ghost writer dedicando la sua attenzione a libri e sceneggiature su commissione.
Il suo primo libro esce nel 2001. Ma è nel 2004 con “Occidente per principianti” che ottiene diverse premi, tra cui il Premio Napoli e il Premio Scanno. Giunge poi tra i finalisti anche per il Premio Bergamo. Tutti e tre notevoli riconoscimenti in ambito culturale.
Da questo momento per Lagioia è un susseguirsi di premi fino a raggiungere, nel 2015 appunto, il prestigioso Strega, un po’ il sogno di ogni scrittore.
Ciò gli da modo di affermarsi in maniera decisiva nel panorama letterario italiano.
Il Salone del Libro
Due anni dopo la vincita dello Strega, nel 2017 Nicola Lagioia è chiamato a ricoprire il ruolo di direttore del Salone del Libro torinese, il meglio conosciuto SalTo. Compito che l’amato scrittore ha svolto finora con grande impegno e dedizione.
Per chi non lo sapesse il SalTo nasce nel lontano 1988 da un’idea A. Pezzana, un libraio e di G. Accornero, un imprenditore.
Nel tempo è cresciuto molto fino a diventare la più importante manifestazione riguardo l’editoria sul suolo italiano. In analogia con altre esibizioni internazionali altrettanti grandi e celebri, la Frankfurter Buchmesse di Francoforte e la London Book Fair di Londra.
Il Salone del Libro di Torino è una ricca opportunità per piccole, medie e grandi case editrici che possono godere di propri spazi espositivi. Ogni anno offre un fitto calendario di appuntamenti, tutti con un tema comune, di presentazioni, incontri, convegni, spettacoli e attività didattiche per tutti, grandi e piccini.
Dal 1993 si svolge al centro multifunzionale del Lingotto di Torino. Questo 2023 pare sia l’ultimo anno di Lagioia e al momento l’organizzazione è impegnata a selezionare i vari curriculum per scegliere la persona più adatta ad affiancare Lagioia nell’edizione in arrivo, a maggio 2023, per poi sostituirlo.
Il nome non è ancora noto. Da una parte c’è chi parteggia per lo scrittore Paolo Giordano, dall’altra c’è chi sostiene la direttrice del Circolo dei Lettori Elena Loewenthal.
La scelta potrebbe ricadere anche su Giuseppe Culicchia, scrittore torinese e già consulente del SalTo da alcuni anni.
Vedremo così ci aspetta il prossimo anno. Intanto non vediamo l’ora di vedere cosa il Salone del Libro avrà da offrire alla città questa edizione 2023.