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Torino ha diversi locali, ristoranti dove mangiare bene piatti della tradizione piemontese, ma non solo. Addirittura secondo la famosa piattaforma TheFork, tra i 100 migliori ristoranti in Italia, 13 sono a Torino. Ma non solo agnolotti, tajarin, brasato o vitello tonnato, tra i migliori ristoranti di Torino ritroviamo anche altra tradizioni. Andiamo a scoprirli:
Suki Sushi & Fusion
Tra i primi ristoranti a Torino non ci aspetteremmo un ristorante orientale, ma pare sia uno dei posti migliori in cui andare per una cena squisita. Infatti secondo la classifica di The Fork, Suki è quello che tra i 100 si avvicina di più al podio conquistando il quinto posto. Ubicato in una posizione strategica, in centro città, il Suki Fusion è un piacere sia per la squisitezza dei suoi piatti che per l’eleganza della sua location. Una gentilezza tipica nipponica vi abbraccia quando entrate e rimane fino alla fine della vostra esperienza.
Se cercate la vera cucina giapponese, Suki fa al caso vostro.
Dove: Via Ormea 1b – via Amendola 8.
Opera – Ingegno e creatività
Opera è uno dei ristoranti di Torino da provare almeno una volta, in cui tradizione e sguardo al futuro si intrecciano in un locale di classe con mattoni a vista e una copertura a volta a botte. Lo chef Stefano Forza dirige la cucina con grande maestria creando dei piatti che sono delle vere e proprie opere d’arte. Cucina a vista e personale impeccabile. Opera è uno di quei ristoranti dove se ne esce sempre soddisfatti.
Dove: Via Sant’Antonio da Padova 3
Azotea
E se vi consigliassimo questo locale che unisce cucina nipponica e peruviana? Piatti che parlano lingue diverse con accostamenti inusuali. Una serata multilingue e che si prospetta essere un’esperienza più che una semplice cena.
Azotea prevede delle degustazioni (ma non solo) a scelta con un percorso di cocktail in versione ridotta in abbinamento a ogni piatto, i sips (sorsi in inglese), proposti dal bar manager Matteo Fornaro. Lo scopo di questi piccoli drink è quello di esaltare il gusto delle pietanze amplificando o completando il sapore del cibo preparato dallo chef Alexander Robles. Vi abbiamo convinti?
Dove: Via Maria Vittoria, 49/B. Aperto dal lunedì al sabato dalle 19 all’1. Domenica chiuso.
Magazzino 52
Tra i ristoranti a Torino segnaliamo anche Magazzino 52. Qui vige la tradizione, ma non quella che stanca e annoia. Una tradizione che sta al passo con i tempi. Qui i grandi classici sono riproposti con un tocco in più. Curati e rivisti con cura e attenzione. Un esempio, la tartare di Fassona, con salsa al tuorlo d’uovo, castagne salate, comté, rucola e tartufo nero. Lasciamo il menù nel caso. Insomma, consigliato per tutto, ambiente, gentilezza del personale, bontà del cibo. Ne uscirete contenti. E poi qui trovate una ricca selezione di vini essendo Magazzino 52 anche un’enoteca.
Dove: Via Giovanni Giolitti, 52/A. Aperto pranzo e cena tutti i giorni 12:30-14:30 / 19:30-22:30. Sabato a pranzo e domenica chiuso. Enoteca 10:30-14:30 / 18:00-22:00. Stessi turni di chiusura.
Caciucco
Già il nome ci fa capire che tipo di locale sia. Infatti a Torino è molto apprezzato per essere uno dei ristoranti di pesce migliori del capoluogo. Se state cercando un’esperienza gastronomica di pesce gourmet contemporanea, il Ristorante Caciucco è il posto che fa per voi. Piatti innovativi, ottimi vini e un’accoglienza unica. Sicuramente un locale da segnarsi.
Dove: Via Errico Giachino 85/87
La Ferramenta
Un altro ristorante degno di lode, soprattutto secondo la classifica di TheFork citata poc’anzi è questo localino dal gusto emiliano. Si perché La Ferramenta è un ristorante di tradizione emiliana e quindi tortellini, salumi, tigelle e gnocco fritto fanno da padroni regalando ai commensali esperienze culinarie fantastiche. Tanto che secondo alcune recensioni sembra di essere proprio in Emilia.
Cucina genuina, casereccia e buona caratterizza La Ferramenta che riconduce all’atmosfera di una volta. Da provare
Dove: Via Giuseppe Giacosa 10a/bis
Cianci
Cianci più che tra i ristoranti di Torino, è da inserire tra le piole torinesi, le osterie tipiche per capirci. Cucina casereccia. Senza troppe pretese, qui trovate un ambiente informale, spontaneo e stravagante con le delizie tipiche della tradizione, come il vitello tonnato o le acciughe al verde. 3 primi e 3 secondi. Tajarin e arrosto immancabili. Scelta di piatti raccolta per una maggior qualità.
Che tu sia un turista o un locale, una sosta da Cianci ne vale sempre la pena.
Dove: Largo IV Marzo 9/b.
Casa del Barolo
Tra i ristoranti di Torino inseriamo anche Casa del Barolo. È enoteca con una storia trentennale alle spalle, anzi forse di più. Ma anche ristorante nel quale si possono assaporare piatti semplici ma nello stesso tempo ricercati della tradizione piemontese e non solo in un ambiente interno raffinato con un grazioso cortile esterno abbellito da piante di ulivo. Qualunque sia la vostra necessità Casa del Barolo saprà soddisfarla, dall’aperitivo, all’apericena a una cena più strutturata. Sceglierlo non delude mai.
Dove: Via Giambattista Bodoni 7
Tre Galline
Locale antico quanto il mondo. Uno dei primi ristoranti della città, talmente antico che sembra esistesse anche nel ‘700. Ristorante buono, elegante e piacevole dove trovare piatti tipici interpretati con freschezza da Jacopo Tinelli e Luca Polo rispettivamente chef e sous chef di cucina.
500 anni di storia, di ricette, di amore per la cucina. Raffinatezza e professionalità sono di casa. Tre galline sa come soddisfare i suoi commensali. Se optate per questa location ne uscirete entusiasti.
Dove: Via Francesco Bellezia 37
Antica Bruschetteria Pautasso
Volete un posto alla mano in centrissimo a Torino in cui gustare la famosa Bagna Cauda (o caoda)? Allora il Pautasso è il posto per voi. Proposta in 3 versioni, è servita abbondante e molto gustosa. Una festa per il palato. Non sapere cos’è la Bagna Cauda? È una preparazione a base di aglio e acciughe dissalate e deliscate, cotta a fuoco lento in olio d’oliva, riducendo il tutto a salsa. Si consuma intingendovi vari tipi di verdure di stagione solitamente divise tra crude e cotte.
Ovviamente non mancano i piatti della tradizione come il vitel tonné, i Tajarin o l’arrosto.
Passione, amore per il cibo e profumo di casa vi accoglieranno se varcherete la soglia di questo locale. Pollice in su per Pautasso!
Dove: Piazza Emanuele Filiberto 4
Ristrot Guviol
Una mezza via tra un Ristorante e un Bistrot, dall’iniziativa di Nazarena, Paolo e Domenico. Si trova nel pieno centro storico di Torino. Ci troviamo in un contesto semplice, ma di ricercato fascino, dove il servizio, seppur informale, trasmette la massima attenzione verso il cliente e un’attenta ricerca dei dettagli, con l’obiettivo di far sentire come a casa propria gli ospiti. Con i piatti della tradizione, con il pane e la pasta fresca preparate quotidianamente dallo Chef ne resterete deliziati.
Dove: Via S. Francesco da Paola 27
Piazza Duomo
L’ultimo che inseriamo tra i ristoranti di Torino, non è proprio a Torino ma vicino, ad Alba. Considerato uno dei migliori su suolo italiano. Questo iconico tre stelle Michelin si piazza al diciannovesimo posto tra i 50 ristoranti migliori al mondo e rappresenta un orgoglio per la città di Alba. La cucina dello chef Enrico Crippa propone due menù degustazione: il “Menu Barolo” ed il “Menu Il Viaggio”. Entrambi riassumono perfettamente la filosofia del ristorante, ovvero la responsabilità e il dovere di valorizzare un territorio così ricco come quello piemontese e la voglia di accompagnare il commensale attraverso un viaggio sensoriale che abbatta le frontiere del gusto e aiuti a scoprire sapori ricchi di suggestioni internazionali, senza dimenticare le tradizioni.