La storia della manifestazione
Luci d’Artista tornerà anche quest’anno a illuminare le strade di Torino. Una mostra d’arte contemporanea nata nel 1998 che oggi arriva alla sua XXIII edizione. Quindi la manifestazione nasce a Torino e poi viene ripresa anche da altre città, come Salerno e Pescara.
Tra le tante opere esposte durante gli ultimi anni, ricordiamo l’opera permanente di Mario Merz. Nel 2004 viene installato Il volo dei numeri. Sulla Mole Antonelliana il segnale luminoso è dato dalla serie di Fibonacci dove ogni numero è la somma dei due precedenti.
Giovedì 27 ottobre 2022 sono state accese a Torino le Luci d’Artista 2022, due giorni in anticipo rispetto allo scorso anno. Per festeggiare il 25° compleanno di Luci d’artista sono state aggiunte tre nuove opere:
- Io, sono nato qui di Renato Leotta, presso il tetto dell’Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna
- AzzurroGiallo di Giorgio Griffa, collocata nei Giardini di Piazza Cavour
- …? di Grazia Toderi, in Piazza della Repubblica sulla Cupola della Basilica Mauriziana
Le luci d’artista in centro
- Cosmometrie di Mario Airò in piazza Carignano;
- Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime di Nicola De Maria in piazza Carlina;
- L’energia che unisce si espande nel blu di Marco Gastini nella Galleria Umberto I (opera permanente);
- Planetario di Carmelo Giammello in via Roma;
- Migrazioni (Climate Change) di Piero Gilardi nella Galleria San Federico;
- Cultura=Capitale di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto (opera permanente);
- Doppio passaggio (Torino) di Josep Kosuth sul ponte Vittorio Emanuele I (opera permanente)
- Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi Mainolfi in via Carlo Alberto;
- Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana (opera permanente);
- Vento Solare di Luigi Nervo in piazzetta Mollino;
- Palomar di Giulio Paolini in via Po;
- Noi di Luigi Stoisa si intrecciano in via Garibaldi.
In tutto si potranno ammirare 26 opere, tra allestimenti temporanei e permanenti.