L’umorismo nordico a Torino 😎
I proverbi e modi di dire piemontesi/torinesi sono pillole di saggezza che è bene non dimenticare. Il dialetto ha origini molto antiche ed è bello ricordare questi proverbi tramandati da generazioni. Vediamo quali sono i più diffusi e divertenti.
- Cicles. 👉 Niente gomme da masticare, a Torino solo cicles.
- Chi ch’a l’è sempre malavi a l’è l’ultim a meuire 👉 Chi sta sempre male è l’ultimo a morire.
- Par paghè e mori j’è sempar temp 👉 Per pagare e morire c’è sempre tempo.
- Le bele fomne a l’an sempre rason. 👉 Le belle donne hanno sempre ragione.
- L’aja l’è le spessiàri d’i paisan. 👉 L’aglio è il farmacista dei contadini.
- Gnanca i can a bogio la coa par gnent. 👉 Neanche i cani scodinzolano per niente.
- Sei un piciu! 👉 Se a Milano sei un pirla, a Torino sei un piciu. Addio gentilezza.
- A taula s’ven nen vec. 👉 A tavola non si invecchia.
- Ël vin pì bun al’è cul ch’as beiv cun ij amis. 👉 Il vino più buono è quello che si beve con gli amici.
- Cerea. 👉 Arrivederci.👋
- As peur nen beivi e subiè. 👉 Non si può bere e fischiare. Multitasking? No, grazie.
- Ij vissi s’amparu sensa maestro. 👉 I vizi si imparano senza maestro.
- Boja Fauss. 👉 Tipica esclamazione di stupore.
- S’ at veuri vivi e sta san, dai parent statne lontan. 👉 Se vuoi vivere sano, dai parenti stai lontano.
- As comensa a meuire quand as nass. 👉 Si inizia a morire quando si nasce.