Un data da segnarsi, un appuntamento da non perdere. Ma tanto di tempo ce n’è. Da domani apre la mostra del grande maestro romantico Francesco Hayez alla GAM, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Amanti dell’arte e non quale stupenda opportunità. Uno degli autori tra i più importanti della storia dell’arte italiana in mostra qui in città.
Una boccata di bellezza per arricchire anima e cuore. L’arte fa bene, soprattutto quando è così bella e intensa con un profondo messaggio. Non semplici pennellate ma veri e propri messaggi criptati nelle tele. Non a caso Hayez è stato uno degli artisti esponenti del Risorgimento italiano, tanto da essere decantato dal Mazzini come vate della nazione.
Un pittore colto che ha saputo combinare dentro di sé l’arte di altri geni, come Raffaello e Canova per poi affinare un suo stile e approdare a rappresentare la corrente tra le più significative della storia dell’arte, il Romanticismo. Una delle opere più celebri dell’autore, giusto per citarne una, ricordiamo Il Bacio.
La mostra di Hayez alla GAM di Torino
La mostra raccoglie capolavori dell’artista ma anche alcune opere inedite, poco conosciute o poco viste attraverso dieci sezioni in successione cronologica che rievocano l’intensa vicenda biografica e il percorso creativo dell’artista. Un percorso originale che pone a confronto dipinti e disegni, con oltre 100 opere provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private.
La peculiarità di questo mostra sta proprio in questo confronto, che ci permette di comprendere il suo procedimento creativo, introducendoci nel suo atelier. Il disegno sembra secondario, poco interessante, ma è la base di qualunque grande opera pervenuta a noi fino ad oggi, non solo di Hayez.
Una mostra che punta a scandagliare l’animo del “Pittore civile” come era soprannominato, capace di estendere il respiro della sua pittura dalla storia all’attualità politica. È stato anche tra i più grandi ritrattisti di tutti i tempi, che ha saputo interpretare con la sua produzione lo spirito della propria epoca.
La mostra è aperto dalle 10 alle 18 tutti i giorni tranne il lunedì. Dove: Via Magenta, 31. Informazioni e prezzi qui.